ROUND 5 FIM ENEL MOTOE WORLD CHAMPIONSHIP

ROUND 5 CAMPIONATO DEL MONDO FIM ENEL MOTOE

Il Campionato Mondiale FIM Enel MotoE sbarca, per il quinto round degli otto in programma, sul circuito inglese di Silverstone.
Randy Krummenacher, alfiere del Team Dynavolt Intact GP MotoE, ha ottenuto una sesta posizione nelle qualifiche di venerdì, assicurandosi così la seconda fila sulla griglia di partenza.
La prima gara, disputata sabato alle 12.15 ora locale, ha visto lo svizzero compiere una grande rimonta e chiudere una fantastica gara sul bagnato conquistando il primo gradino del podio nella prima gara elettrica di sempre sul circuito inglese, davanti a Manfredi e Granado.
Gara 2 ha avuto il sapore più amaro dopo che Krummenacher è rimasto vittima di una caduta alla prima curva del primo giro, causata da Ferrari, che è stato poi penalizzato e retrocesso di due posizioni.
Il pilota svizzero è attualmente quarto nella classifica generale con 123 punti e ad un solo punto dal terzo. Mancano ancora tre round, sei gare alla fine del Campionato Mondiale MotoE e Krummenacher punta a ottenere risultati importanti per concludere al meglio la sua stagione “elettrica”.

#RK3: “È stato un fine settimana agrodolce. Venerdì sono partito bene, nelle due sessioni di prove libere, anche se in qualifica non sono riuscito a fare meglio del sesto posto. In gara 1 ho fatto una bella rimonta, una bella battaglia con Kevin Manfredi, e un bellissimo primo gradino del podio, la mia prima vittoria nella categoria elettrica. In gara 2 speravo di replicare la prestazione di gara 1 ma, purtroppo, il destino si è messo di mezzo. Alla prima curva del primo giro la Ferrari ha urtato Zannoni che, cadendo e senza sua colpa, ha causato anche la mia caduta e la fine della mia gara. Mi dispiace perché mi sentivo bene e pronto per fare una bella gara ma, non per colpa mia, mi sono ritrovato a terra. Sono un po' dolorante ma per fortuna niente di grave e non vedo l'ora di tornare in pista il 18 e 19 agosto al Red Bull Ring in Austria. Ringrazio la mia squadra, soprattutto la mia squadra, i miei sponsor, sostenitori e la mia famiglia. Il mondiale è ancora "aperto", tutto è possibile e come sempre darò il massimo per raggiungere i migliori obiettivi."
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